Viabilità più sicura, completati i lavori del nuovo tracciato viario della S.P. 539 nell’area compresa tra Località Fornace ed il bivio per il paese

Un’arteria strategica per lo sviluppo turistico religioso del comprensorio

Data di pubblicazione:
24 Giugno 2020
Viabilità più sicura, completati i lavori del nuovo tracciato viario della S.P. 539 nell’area compresa tra Località Fornace ed il bivio per il paese

Il ponte sul fiume Fosso Manoppello, un viadotto, tre paratie a protezione di quest’ultimo e ancora la rotatoria in località Fornace e un ampliamento funzionale del bivio per il centro storico del paese. Con il completamento della segnaletica verticale direzionale e la presentazione formale della documentazione finale, può dirsi chiuso l’intervento di completamento e miglioramento della Strada Provinciale 539 sul territorio comunale di Manoppello. Si tratta di un’opera attesa da decenni, realizzata dalla Provincia di Pescara con fondi regionali stanziati nel bilancio 2010 che, se da un lato facilita la circolazione dei mezzi anche pesanti verso Manoppello, come per esempio gli autobus che raggiungono il Volto Santo meta europea di turismo religioso e permette di raggiungere in sicurezza il centro storico cittadino; dall’altro rappresenta una nuova e moderna bretella di collegamento tra i Comuni di Manoppello, Lettomanoppello, Serramonacesca, Roccamontepiano e Pretoro.

“Ringrazio il presidente della Provincia Antonio Zaffiri per l’impulso finale che ha saputo dare al completamento di un intervento purtroppo durato tanti anni e passato attraverso diverse amministrazioni”, ha detto il sindaco di Manoppello Giorgio De Luca, che nel 2010 era presidente del Consiglio Provinciale di Pescara. Va poi segnalato che il Comune di Manoppello ha inoltrato richiesta di acquisizione dell’area della rotatoria in località Fornace, alla Provincia. “Ci piacerebbe aggiungere un tassello all’opera – ha detto ancora De Luca - realizzando all’interno della rotatoria un’area verde, una sorta di “biglietto da visita” per quanti vorranno venire a conoscere il nostro bel territorio”. Parte da lontano l’iter per la realizzazione di quest’opera pubblica ritenuta strategica oltre che necessaria in termini di sicurezza della viabilità. Un intervento atteso dalla comunità di Manoppello, ma anche dai Comuni limitrofi reso possibile grazie a fondi regionali trasferiti alla Provincia. “I fondi furono previsti nel bilancio provinciale 2010, poi nel 2013 fu approvato il progetto definitivo – ha raccontato il primo cittadino di Manoppello Giorgio De Luca -, mentre l’anno successivo a luglio venne approvato il progetto esecutivo. L’aggiudicazione definitiva risale al gennaio 2015. Da allora sono stati diversi gli imprevisti riscontrati sul cantiere – ha ricordato ancora De Luca - a partire da una frana che interessò l’area dei lavori che, nonostante sia relativamente circoscritta, è stata oggetto di interventi importanti da un punto di vista strutturale. Come furono diverse, inizialmente, le ipotesi progettuali. Inoltre voglio ricordare che, per circa un anno, sono stati chiesti sacrifici ai cittadini che per raggiungere il paese dovevano percorrere una stradina scomoda e in pendenza. Oggi finalmente possiamo percorrere la nuova bretella che rappresenta anche il miglior benvenuto ai tanti che vorranno visitare il centro storico Manoppello, con la speranza che possa essere anche di buon auspicio per una ripartenza post Covid”.

ALCUNI DATI TECNICI. La lunghezza del nuovo tracciato è di circa 600 metri. L’opera è stata realizzata dalla Provincia e finanziata dalla Regione Abruzzo, per un importo complessivo di 3 milioni di euro. Della somma, circa 2 milioni e 136 mila euro sono stati utilizzati per finanziare i lavori, la restante cifra, per un totale di circa 863 mila euro rappresenta, invece, il costo per l’acquisizione delle aree, le spese tecniche generali, il collaudo e le spese per l’iva che ammonta ad euro 470.000. Direttore dei lavori e progettista è l’ingegner Giuseppe Di Nardo. La ditta appaltatrice è la CME Consorzio Imprenditori Edili Società Cooperativa di Modena, mentre i lavori sono stati eseguiti dalla consorziata ditta Di Carlo S.p.A. di Casoli.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 09 Marzo 2023