Come ogni anno, il Comune di Manoppello si appresta a commemorare le vittime della tragedia di Marcinelle dell’8 agosto 1956, dove persero la vita 262 minatori, dei quali 23 provenienti dalla nostra Città, per questo considerata “Città Martire”.
"Quest’anno, - afferma il Sindaco,Giorgio De Luca - in questo periodo di emergenza sanitaria, non prenderò parte alle commemorazioni che si tengono in Belgio, presso il sito del Bois du Cazier: ho sentito il bisogno e la necessità di rimanere vicino alla mia cittadinanza e dunque commemorare nel mio paese tutti i lavoratori che persero la vita nella miniera".
Affinché il tragico evento continui ad essere ricordato dalla cittadinanza, ma soprattutto dalle giovani generazioni, nel Centro Storico del Paese verranno organizzate delle manifestazioni in memoria dei nostri concittadini rimasti vittime del Bois du Cazier e di tutti gli italiani che trovarono la morte in quella miniera, nel giorno in cui è stata istituita la “Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo”.